Primo maggio 2018
In occasione della Festa del lavoro, l’OCST ha organizzato un confronto tra il Direttore del Dipartimento dell’economia e delle finanze Christian Vitta, il segretario cantonale OCST Renato Ricciardi e i partecipanti all’incontro.
In occasione della Festa del lavoro, l’OCST ha organizzato un confronto tra il Direttore del Dipartimento dell’economia e delle finanze Christian Vitta, il segretario cantonale OCST Renato Ricciardi e i partecipanti all’incontro.
Il Comitato direttivo dell’OCST ha preso atto del fatto che il voto del prossimo 29 aprile, che pur riguarda solo gli aspetti fiscali della riforma fiscale e sociale proposta dal Consiglio di Stato e approvata dal Parlamento, in virtù di un accordo politico che prevede che l’entrata in vigore di una parte è indissolubilmente legata all’altra, mette una seria ipoteca anche sulle riforme sociali proposte.
Anche quest'anno sono intervenute varie modifiche ai Contratti collettivi in vigore. Di seguito vi riportiamo un elenco di quelli aggiornati.
L’iniziativa NO Billag, in votazione il prossimo 4 marzo, proponendo di abolirne la principale fonte di finanziamento, non fa altro che mettere in discussione l’esistenza e la funzione del servizio pubblico radiotelevisivo. I numeri in questo senso sono piuttosto chiari, dato che la perdita del 75 per cento delle entrate sarebbe difficilmente compensabile.
Dopo ripetuti tentativi, OCST, ASTAG (Associazione svizzera trasportatori stradali, Sezione Ticino), e LRS (Les Routiers Suisses, Ticino e Moesano) sono lieti di annunciare la sottoscrizione di un nuovo contratto collettivo di lavoro per il settore degli autotrasporti.