Organizzazione Cristiano Sociale ticinese
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Nel corso della conferenza stampa del 19 settembre, il Dipartimento sanità e socialità ha presentato le misure di sostegno alla conciliazione lavoro-famiglia, decise nell’ambito della riforma fiscale-sociale, proposta in primavera e successivamente approvata in votazione popolare.
Leggi tutto: Buone notizie per famiglie e strutture di accoglienza: intervista a Paolo Beltraminelli,...
La maggioranza borghese della Camera bassa è riuscita lo scorso 24-25 settembre a togliere ulteriore sostanza alla revisione della legge sull’uguaglianza. Travail.Suisse è profondamente delusa per il disprezzo dimostrato dalla maggioranza del Consiglio nazionale verso la metà della popolazione svizzera. Si spera che la camera alta posso correggere le modifiche.
C’è molta carne al fuoco nelle trattative in corso tra Svizzera ed Unione europea per la firma dell’accordo quadro istituzionale che, oltre ad altri ambiti, tratterà anche della libera circolazione delle persone. Attorno a questo nodo principale ne ruotano altri che ne vengono comunque influenzati. Ad esempio quello del riconoscimento del regolamento della Borsa svizzera, che è stato prolungato per un solo anno fino alla fine del 2018.
Il 26 settembre si è tenuto a Camorino, con una ventina di partecipanti, un incontro organizzato dal sindacato OCST-Docenti, volto ad informare i dipendenti dello Stato interessati sulla situazione attuale e le prospettive future dell’Istituto di previdenza del Cantone Ticino. All’incontro ha partecipato Daniele Rotanzi, vicedirettore dell’Istituto di previdenza del Cantone Ticino.
La commissione dell’economia e dei tributi del Consiglio degli Stati (CET) non demorde: dopo circa due anni e mezzo di deliberazioni, ha inviato in consultazione le pericolose iniziative parlamentari Graber e Keller-Sutter approvandole. Travail.Suisse condanna queste decisioni politiche che deteriorano la legge sul lavoro. L’attuazione di questa iniziativa peggiorava la legge sul lavoro per i lavoratori, ne potrebbe essere colpito fino al 40%.