In vista della fase finale della progettazione del nuovo edificio a pigione moderata di via Lambertenghi, il Comitato della cooperativa ha invitato il 13 dicembre scorso tutti coloro che hanno manifestato il proprio interesse per venire ad abitare nella nuova struttura. 

Scopo dell’incontro era la presentazione dello stato del progetto e contemporaneamente svolgere un lavoro di condivisione e partecipazione, nello spirito che nel 2020 si era aggiudicato il concorso per un diritto di superficie indetto dalla Città di Lugano. Dopo mesi di intenso lavoro e collaborazione tra architetti e committenti, il progetto ha raggiunto una fase avanzata e si avvicina alla presentazione della domanda di costruzione. Alcuni dei temi principali emersi durante il dibattito sono stati: integrazione intergenerazionale, sostenibilità, spazi flessibili, socialità, mobilità sostenibile come il car-sharing, eventi e aree condivise.
La cooperativa ha aderito al «Manifesto Design for All» promosso dall’associazione «inclusione andicap» e ha deciso di integrare nella progettazione una serie di buone pratiche per far sì che l’edificio venga concepito con una grande sensibilità alle varie forme di disabilità. Questo innovativo concetto di costruire tenendo conto di piccoli e grandi accorgimenti riduce la necessità di adattamenti nel tempo per abbattere le barriere architettoniche quali gli ostacoli uditivi e visivi delle costruzioni.
Il lavoro di gruppo di oltre trenta persone, che ha permesso di raccogliere suggerimenti, richieste e desideri dei potenziali futuri inquilini, è stato coordinato dall’architetto Caterina Cavo.
Il progetto prende sempre più la sua forma definitiva, come presentato da Alessandro Viri; anche i prezzi delle diverse tipologie di appartamenti sono stati parzialmente definiti: si andrà dagli appartamenti da 2,5 locali sotto i CHF 900 al mese, quelli da 3,5 locali intorno ai CHF 1’200, quelli da 4,5 locali intorno a CHF 1’700. A questi andranno aggiunte le spese accessorie.
L’edificio sarà caratterizzato da una grande presenza di legno, sia internamente che esternamente, un alto standard energetico, da metrature generose, ampie terrazze esterne e tanti spazi condivisi in tutti i piani, la lavanderia e stireria comuni, integrate in una sala lettura e all’ultimo piano, dove una bella cucina in una sala per eventi collettivi si affaccia su una terrazza parzialmente verde, grazie al giardino pensile che sarà realizzato.
L’altro aspetto molto apprezzato e di grande valore, non soltanto per gli inquilini ma per tutto il quartiere circostante e il centro città, è costituito dai contenuti del piano terra, ossia il nuovo asilo nido Piccoli Passi che si trasferirà nella struttura e il nuovo, più grande e moderno Centro diurno per anziani GenerazionePiù.

https://www.viverelambertenghi.ch/ 

Aldo Ragusa